L’intervento di sanificazione è volto all’eliminazione degli elementi infettivi e nocivi, come muffe, batteri, allergeni, odori e virus. Tutti questi elementi sono delle componenti organiche che possono essere debellate solo con un intervento drastico e molto aggressivo.
Si deve fare molta attenzione perché la sanificazione non è una pulizia straordinaria, non toglie macchie o polvere, ma è una azione mirata a debellare i microorganismi non graditi. In genere si consiglia sempre di fare una pulizia preliminare e poi procedere con la sanificazione, che è una decontaminazione, non una azione di pulizia.
L’effetto della sanificazione è immediato, nel momento in cui viene effettuata si riporta a purezza l’ambiente, ma il suo effetto è effimero, non si protrae molto nel tempo se non vengono adottate le adeguate norme di igiene e sicurezza ambientale. Per questo serve una cura giornaliera che aiuti a mantenere alto il grado di salubrità dell’ambiente garantito dall’intervento.
Ci sono diverse tecniche di sanificazione, che si dividono in due grandi categorie: la sanificazione ad ozono, per via gassosa, e una sanificazione biochimica, per via liquida.
Sanificazione con ozono
L’ozono (O3) è un gas naturale che ha una grande capacità ossidativa, per cui distrugge e rende inattiva tutta la componente organica ( batteri, muffe, lieviti, parassiti, virus, odori) presente negli ambienti e depositatasi su qualsiasi superficie. Permette di eliminare i batteri anche in zone difficilmente raggiungibili o difficilmente trattabili con una pulizia manuale (es: soffitti e pareti). L’ozono è uno gas inibitore totale, agisce su tutte le forme di batteri e di virus e garantisce una sicurezza microbiologica dell’aria e della superficie
Tale soluzione, brevettata e certificata, è molto efficace in ambienti come autovetture, camper e roulotte, abitazioni, cucine, ristoranti, ambulatori medici e sale di attesa, centri benessere, stanze di albergo e yacht.
L’ozono è consigliato per uffici e negozi, per spazi piccoli dove gli elementi di arredo (sedie in tessuto, computer, documenti, ecc..) o merce all’interno, hanno bisogno di essere sanificati senza essere degradati.
Come funziona: viene posta al centro della stanza una piccola macchina che genera azoto e velocemente abbatte la carica batterica e poi riconverte l’ozono in ossigeno. Mentre la macchina è in funzione e fino al riequilibrio dell’ossigeno nell’aria, non è possibile accedere nella stanza. I tempi medi sono di circa 3-5 ore, in base alla dimensione della stanza.
Sanificazione biochimica con nebulizzazione o a schiuma
La sanificazione biochimica prevede l’uso di potenti agenti chimici come cloro, ossigeno o prodotti a base alcolica. Tali prodotti uccidono tramite corrosione tutta la carica batterica, micotica e virale presente sulle superfici, non hanno alcun effetto di purificazione dell’aria.
Sono particolarmente adatti per ambienti grandi, come officine o impianti industriali, o per ambienti liberi di arredi in cui si necessita anche un lavaggio, ad esempio gli ambienti alimentari come cucine, celle frigorifere, e gli ambienti sanitari come i bagni. Qui vi è anche una componente di pulizia straordinaria insita nell’intervento, grazie all’uso dell’acqua. Questo è valido specialmente per la tecnica della schiuma, in cui il prodotto diluito con acqua, viene spruzzato nell’ambiente con uno strumento apposito per generare schiuma. La schiuma incapsula lo sporco, ma anche il batterio e il micro organismo, che viene distrutto dall’agente chimico usato.
Se si usa la tecnica della nebulizzazione, non si agirà con forza meccanica e perciò non si avrà una pulizia delle superfici, il prodotto viene spruzzato sulle superfici in modo molto soffice e leggero, si fermerà sulla superficie, uccidendo i micro organismi che vi si sono depositati in precedenza. Questa è la tecnica più veloce e meno invasiva, ma non adatta ad ambienti con mobilia, dal momento che la nebulizzazione potrebbe comunque, anche se leggera, degradare le superfici o gli elementi di arredo di una stanza.
L’acciaio è sempre maggiormente usato nell'edilizia domestica, soprattutto nei nuovi allestimenti di design di cucine, richiamando attrezzature tradizionalmente in acciaio come le cappe, o volendo ricercare un effetto professionale come…
Come l’acciaio, anche l’alluminio è molto usato in ambienti in cui l’igiene è importante come le cucine o i bagni, ma l’alluminio essendo anche molto più leggero spesso viene utilizzato…
Le pavimentazioni in cemento industriale sono tipici di grandi aree come magazzini, capannoni di produzione, ma anche parcheggi, grandi spazi esterni. Le pavimentazioni in cemento industriale possono essere di diverse…
La ceramica è un Impasto di acqua e argilla, o altri materiali argillosi, plasmato a mano o a macchina perché assuma la forma voluta, l’impasto sotto forma di mattonelle viene…
Molto frequenti negli ambienti pubblici e privati soggetti a grande traffico per la loro resistenza alle sollecitazioni, vengono molto utilizzati anche per le officine meccaniche e le palestre; in quanto…
Il Gres è un materiale edile ceramico ottenuto per cottura di argille plastiche refrattare mescolate alla silice finché il composto non si vetrifica. Il Gres porcellanato varia per il tipo…
Il Parquet laminato è un pavimento di legno composto da tavole di legno multistrato al quale viene incollato uno strato di 2,5 mm di spessore di legno nobile. Il laminato…
Spesso confuso con i pavimenti vinilici o in gomma, sono una valida soluzione per pavimenti in uffici, scuole ed ospedali. Il Linoleum è un tipo di pavimento resiliente, naturale e…
L’acronimo LVT (Luxury Vinyl Tile) tradotto in italiano: Piastrelle Viniliche Lussuose. A differenza del PVC, che sono teli all’incirca di 2 metri arrotolati in grandi bobine e tagliate su misura…
I Pavimenti in plastica, sono solitamente dei pavimenti in Pvc effetto legno e possono essere usati sia esternamente che internamente.
Il cloruro di polivinile, è un materiale termoplastico ricavato da materie prime naturali. Il PVC ha una grande versatilità di utilizzo, a seconda della lavorazione il PVC può essere sia…